ABC ha annunciato il progetto di realizzare una nuova serie TV su 1984, il celebre romanzo di George Orwell.
Era il 1949 quando nella librerie arrivava per la prima volta 1984, uno dei più celebri romanzi di George Orwell. Il libro ha fatto la storia della letteratura del ‘900, come dimostra anche il fatto che Le Monde lo ha posizionato al 22° posto nella classifica dei migliori libri di tutti i tempi. Dalle pagine dello scrittore britannico sono stati tratti film, opere teatrali e anche trasmissioni televisivi (è da questo romanzo che nasce il reality show Il Grande Fratello): ora la ABC ha annunciato che realizzerà una nuova serie TV, proprio basata su questo romanzo.
1984: la serie TV
In realtà , la serie TV che ABC realizzerà non sarà tratta direttamente dal romanzo 1984 di George Orwell, ma da un’opera teatrale ispirata al libro dello scrittore inglese.
La società di produzione Wiip ha infatti acquistato i diritti dell’opera teatrale scritta da Robert Icke e Duncan Macmillan: un’opera che ha suscitato alcune critiche perché ritenuta troppo violenta ma che ha ottenuto comunque un grande successo.
I produttori hanno così presentato il loro progetto, attraverso un comunicato stampa: “Mentre il mondo si aggrappa alla democrazia e ai governi in un’epoca divisa fra sorveglianza, fake news e decadenza della verità , l’urgenza del capolavoro di Orwell è innegabile. La televisione sembra la destinazione naturale per ritrarre una società in cui le persone si fidano più dei loro schermi che del mondo fuori dalle loro finestre”.
1984: la trama
Nel romanzo 1984 il mondo è stato diviso in tre superstiti totalitari in guerra tra loro: Oceania, Eurasia e Estasia. La vita delle persone è controllata dal potere e la reattività è in balia della propaganda dei leader politici. Il protagonista è Winston Smith, un membro del Partito Esterno dell’Oceania, che sogna la ribellione e ha una relazione segreta e vietata.
Il romanzo ha avuto due trasposizione cinematografiche: Nel 2000 non sorge il sole e Orwell 1984, ma anche V per Vendetta (tratta dall’omonima graphic novel) con Hugo Weaving e Natalie Portman è ispirato all’opera di George Orwell.
